Novità & NewsVari argomenti

Tassa di soggiorno (Novità legge di bilancio 2023)

Quali sono le novità 2023 per quanto riguarda la Tassa di soggiorno? Che cosa prevede la legge di Bilancio quest’anno? Scopriamolo insieme.

Tassa d soggiorno: di che cosa si tratta?

Introdotta con la legge del federalismo fiscale municipale. nel 2011, la tassa di soggiorno comunemente chiamata tassi di turismo è una somma di denaro che i turisti all’amministrazione comunale dove alloggiano. Quest’ultima ne stabilisce l’ importo e modalità di applicazione

Su che cosa si paga la tassa di soggiorno?

È previsto il pagamento del contributo per tutti coloro che usufruiscono:

  • dell’affitto di camere,
  • dell’affitto breve di un appartamento e/o
  • del pernottamento in una struttura ideale per soggiornare in un città.

Dove finisce il denaro riscosso attraverso la tassa di turismo?

Il denaro proveniente attraverso tasse di soggiorno, verrà poi utilizzato per finanziare le opere di ristrutturazione, riqualificazione e sostentamento della preservazione del patrimonio culturale.

Chi sono esenti dal pagamento della tassa?

I soggetti che sono esenti dal pagamento della tassa sono:

  • I residenti;
  • I bambini fino ai 10 – 14 anni;
  • I disabili;
  • Gli accompagnatori di persone disabili o in gravi condizioni di salute;
  • I malati e assistenti ai degenti ricoverati presso strutture sanitarie;
  • Chi pernotta in ostelli della gioventù;
  • Il personale delle Forze Armate;
  • Gli autisti di pullman;
  • Gli accompagnatori turistici.
Leggi anche:  Carta d’identità non valida per l’espatrio 2022 | Stranieri d'Italia

Da leggereChi non deve fare il test d’italiano per la carta di soggiorno?

Quanto si paga mediamente?

L’imposta è calcolata a persona, in base al numero di pernottamenti e alla classe della struttura ricettiva  (numero di stelle).

I comuni italiani più virtuosi tendono ad applicarla in misura minima o a non applicarla del tutto per attirare maggiori turisti. Mediamente si pagano da 1 a 5 euro.

Novità 2023: Aumenti previsti per le città più turistiche!

Si tratta di un aumento che riguarderà principalmente le città ad alto tasso turistico, soprattutto quelle località che hanno un numero elevato di turisti tale da superare il numero dei residenti di almeno venti volte.Saranno sempre i comuni a decidere di quanto aumentarla, sino ad un massimo di 10€ al giorno.

Leggi anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio