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Disoccupazione Francia 2022: tutto ciò che devi sapere

Disoccupazione in Francia 2022: com'è la situazione, come richiederla, a quanto ammonta

La disoccupazione è un problema economico e sociale che da sempre affligge tutti i paesi del mondo. Anche in Francia ci sono dei problemi, soprattutto negli ultimi tempi, e si parla spesso infatti di disoccupazione Francia 2022.

Andiamo a scoprirne di più. Seguiteci su Facebook per restare aggiornati!

Tasso di disoccupazione Francia 2022

Parlando di tasso di disoccupazione francese, quest’anno abbiamo avuto un incremento. Esso infatti è salito al 7,4% nel secondo trimestre 2022 rispetto al 7,3% registrato nel primo trimestre.

Per questo è lecito domandarsi cosa ne è della disoccupazione Francia 2022. Andiamo a vedere tutto ciò che ci serve sapere per fare domanda.

Disoccupazione in Francia per italiani 2022

Se siete italiani o stranieri che lavorano in Francia e avete perso il lavoro, è bene fare richiesta della disoccupazione Francia 2022.

In poche parole, il sistema francese di assicurazione contro la disoccupazione si fonda su negoziati tra le parti sociali (organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori dipendenti, nazionali e interprofessionali), che poi siglano una convenzione.

I poteri pubblici ratificano in seguito la convenzione ovviamente solo se è conforme alla normativa in vigore. Con la ratifica diventa ufficialmente applicabile.

Assicurazione disoccupazione Francia 2022: dove posso richiederla

L’assicurazione disoccupazione Francia 2022 si applica nella Francia “metropolitana” (europea), nei dipartimenti francesi d’oltremare oltreché a Saint-Pierre e Miquelon, San Bartolomeo, San Martino e nel Principato di Monaco. Non si applica a Mayotte, che gode di regime specifico.

Disoccupazione in Francia per stranieri 2022: requisiti

Ci sono 7 requisiti per usufruire delle prestazioni di disoccupazione, chiamato anche Sussidio per il ritorno all’occupazione:

  1. Essere iscritti come persone in cerca di occupazione
  2. Non aver compiuto l’età e il numero di trimestri richiesti per accedere ad una pensione ad aliquota piena o non usufruire di una pensione anticipata.
  3. Dal 1° dicembre 2021: Aver lavorato almeno 6 mesi (ovvero 130 giorni o 910 ore) nel corso degli ultimi 24 mesi (o 36 mesi, per i lavoratori che abbiano compiuto almeno 53 anni alla data dell’ultimo contratto di lavoro). Condizione che può essere soddisfatta su uno o più contratti, e con più datori di lavoro.
  4. Essere stati involontariamente privati di lavoro. Esistono, tuttavia, motivi legittimi di dimissione che permettono d’indennizzo della disoccupazione (per esempio per rimanere col coniuge). Per altro, dal 1° novembre 2019 i dipendenti che dimissionano possono percepire le indennità di disoccupazione se dimostrano di avere un progetto serio ed effettivo di riconversione professionale. Esso deve consistere o nel creare o rilevare un’azienda, oppure nel partecipare a una formazione. L’indennità, calcolata sulla base degli stipendi anteriori, può essere concessa solamente a coloro che abbiano lavorato come dipendenti per almeno 5 anni consecutivi ed abbiano sollecitato una consulenza in materia di evoluzione professionale (CEP) prima di dimettersi. Occorre inoltre sottoporre il progetto a convalida da parte di una commissione regionale ed iscriversi a Pôle emploi entro i 6 mesi successivi alla convalida. Maggiori informazioni.
  5. Essere idonei, dal punto di vista fisico, a lavorare
  6. Essere alla ricerca effettiva e permanente di un lavoro: aver elaborato un progetto personalizzato di accesso all’occupazione (PPAE) con il Pole emploi.
  7. Abitare nel territorio coperto dall’Assicurazione disoccupazione.
Leggi anche:  Reddito di cittadinanza Francia 2022: come funziona?

Nel caso in cui questi requisiti vengano a meno o nel caso in cui un richiedente non rispetti qualche obbligo, il sussidio di disoccupazione Francia 2022 verrà meno. In particolare se sussiste:

  1. incapacità di dare la prova delle proprie ricerche di lavoro;
  2. rifiuto per due volte di un’offerta di lavoro ragionevole;
  3. rifiuto di rispondere alle convocazioni del Pôle emploi;
  4. rifiuto di fare una formazione, ecc.

Sussidio di disoccupazione Francia 2022: importo

Le indennità di disoccupazione Francia 2022 sono soggette alla contribuzione sociale generalizzata (CSG) e alla contribuzione per il rimborso del debito sociale (CRDS) e anche a un ulteriore prelievo.

Il sussidio per il ritorno all’occupazione garantisce un reddito sostitutivo ai dipendenti involontariamente privati di lavoro che ne soddisfino i requisiti.

La disoccupazione in Francia viene calcolata, in base allo stipendio giornaliero di riferimento (SJR).

Dal 1° ottobre 2021 l’SJR è costituito dalle retribuzioni lorde per le quali l’interessato ha versato contributi nei 24 mesi civili che precedono la fine del rapporto di lavoro (36 mesi per le persone che abbiano compiuto 53 anni).

Il calcolo da fare è semplicemente:

SJR = Importo totale retribuzioni / Numero totale giorni civili (lavorati e non lavorati)* durante il periodo di riferimento

Salario minimo Francia

Parliamo brevemente anche di salario minimo Francia.

Leggi anche:  Bonus famiglia 2022 Germania: quali sono e come richiederli

Attualmente, il reddito minimo in Francia si basa su uno stipendio minimo fissato per legge che ammonta a circa 1500 euro mensili.

Revenu de solidarite active

Il reddito di cittadinanza in Francia si chiama revenu de solidarité active (RSA).

Il revenu de solidarité active (RSA) fornisce un livello minimo di reddito alle persone prive di risorse, che varia a seconda della composizione del nucleo familiare. Il reddito cittadinanza Francia 2022 è disponibile, a determinate condizioni, per le persone di età pari o superiore ai 25 anni e per i giovani lavoratori di età compresa tra i 18 e i 24 anni, se sono genitori single o se hanno svolto un determinato periodo di attività professionale.

Ve ne abbiamo già parlato in modo approfondito qui:

Reddito di cittadinanza Francia 2022: come funziona?

Esiste il TFR in Francia?

La risposta alla domanda esiste il TFR in Francia? E’ sì, esiste.

In Francia, il trattamento di fine rapporto, chiamato appunto anche TFR, è l’importo che un dipendente riceve in caso di risoluzione di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

È definito dalla legge, che cambia di anno in anno, o dai contratti collettivi.

Vi invitiamo a guardare questo video per saperne di più sul TFR in Francia e su tredicesima in Francia:

Disoccupazione vendemmia Francia

Tanti lavoratori vanno in Francia a lavorare per le vendemmie, quando l’uva per il vino è da raccogliere e c’è moltissimo lavoro, e quindi appena finito il contratto stagionale si pensa alla disoccupazione vendemmia Francia.

Parlando di vendemmia Francia 2022 disoccupazione, dobbiamo specificare che sì, una volta finita la vendemmia si può richiedere la disoccupazione di rimpatrio, tornati in Italia, ma è fondamentale richiedere il documento U1 all’ufficio DIRECCTE più vicino.

Si può fare o in loco ai CAF o tramite posta con i seguenti documenti:

  • Carta di identità
  • Codice fiscale
  • Certificato di nascita
  • Contratto (che viene rilasciato prima di iniziare la vendemmia)
  • Buste paga
  • Certificato di fine lavoro
  • Parte del modulo U1 compilata online e stampata

Disoccupazione Francia 2022: Video

Ecco un breve video per saperne di più sulla disoccupazione Francia 2022 e sulla disoccupazione agricola 2022.

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